Berlino (in originale Berlín o anche La Casa de Papel: Berlín) è una serie televisiva spagnola prodotta per Netflix, creata da Álex Pina ed Esther Martínez Lobato. Si tratta di uno spin-off prequel de La Casa de Papel, focalizzato sul personaggio di Andrés de Fonollosa (Pedro Alonso), alias "Berlín", prima degli eventi delle prime due stagioni della serie originale. Oltre ad Alonso, il cast della serie include Michelle Jenner, Tristán Ulloa, Begoña Vargas, Julio Peña Fernández e Joel Sánchez. La serie è stata annunciata il 30 novembre 2021, mentre nel maggio 2022 è stato comunicato che la scrittura della sceneggiatura era già in corso e le riprese sono iniziate nell'ottobre dello stesso anno. Nel settembre del 2023 è stato annunciato che la serie sarebbe stata rilasciata su Netflix il 29 dicembre 2023.
Trailer ufficiale
Episodi
| N.º | Titolo originale | Regia | Scrittore |
|---|---|---|---|
| 1 | La energía del amor | Albert Pintó y David Barrocal | Álex Pina, Esther Martínez Lobato, David Barrocal y David Oliva |
| 2 | El ancla y el lobo | Albert Pintó | Álex Pina, Esther Martínez Lobato, David Barrocal y David Oliva |
| 3 | Póker de embriones | David Barrocal y Albert Pintó | Álex Pina, Esther Martínez Lobato, David Barrocal y David Oliva |
| 4 | Un aquarium en la espalda | Geoffrey Cowper | Álex Pina, Esther Martínez Lobato, David Barrocal y David Oliva |
| 5 | After Love | Albert Pintó | Álex Pina, Esther Martínez Lobato, David Barrocal, David Oliva y Lorena G. Maldonado |
| 6 | La noche de los limones | David Barrocal | Álex Pina, Esther Martínez Lobato, David Oliva, Lorena G. Maldonado y Luis Garrido |
| 7 | La última virgen de occidente | David Barrocal | Álex Pina, Esther Martínez Lobato, David Oliva, Lorena G. Maldonado y Luis Garrido |
| 8 | Un elefante en peligro de extinción | Albert Pintó y David Barrocal | Álex Pina, Esther Martínez Lobato, David Oliva, Lorena G. Maldonado y Luis Garrido |
Personaggi attori e doppiatori
| Personaggio | Attore Originale | Doppiatore Italiano |
|---|---|---|
| Andrés de Fonollosa / Berlino | Pedro Alonso | Alessandro Quarta |
| Damián | Tristán Ulloa | Gianluca Machelli |
| Keila | Michelle Jenner | Rossa Caputo |
| Cameron | Begoña Vargas | Ludovica Bebi |
| Roi | Julio Peña Fernández | Matteo Garofalo |
| Bruce | Joel Sánchez | Alessandro Capra |
| Raquel Murillo | Itziar Ituño | Roberta Pellini |
| Alicia Sierra Montes | Najwa Nimri | Claudia Catani |
| Camille | Samantha Siqueiros | Valentina Favazza |
Poster e Sfondi>>
Recensione
Berlino è una serie televisiva spagnola di Netflix che si svolge alcuni anni prima degli eventi di La Casa di Carta. La prima stagione di Berlino segue il personaggio principale, interpretato ancora una volta da Pedro Alonso, mentre elabora un piano per infiltrarsi nella banca di Parigi e rubare diversi gioielli dal valore di 44 milioni di euro. Per fare ciò, forma un team di ladri per ideare una strategia impeccabile che li renda tutti ricchi oltre ogni misura.
Il problema principale con Berlino è lo stesso che ha afflitto diversi altri spin-off prima di esso. Il ladro di banche è diventato rapidamente un favorito tra i fan della serie principale, ma questo non significa necessariamente che sarebbe l'ideale protagonista di una storia. Egocentrico al massimo e un psicopatico al peggio (e abbiamo visto il peggio), Berlino avrebbe bisogno di uno show molto più audace per abbracciare le sue tendenze meno umane e rimanere comunque interessante e coinvolgente. Tuttavia, questa serie prende la strada più facile e sconsigliata di cercare di umanizzarlo per rendere il personaggio più relazionabile.
Berlino è abbastanza intelligente da capire che, anche se il tema centrale della serie è più o meno l'amore, è fatto "alla maniera di Berlino", con ossessioni, comportamenti tossici e tecniche di seduzione malsane. Questo suggerisce che, a un certo livello, gli ideatori della serie, Esther Martínez Lobato e Álex Pina, capiscono che tipo di personaggio hanno tra le mani. Tuttavia, altri aspetti della serie rendono chiaro che lo show è troppo innamorato di Berlino per mostrarlo per come è veramente, o potrebbe essere.
Durante tutti gli episodi, sembra che Berlino sia desideroso di ricompensare il comportamento del suo personaggio principale o di presentarlo come un genio quando gli eventi che si svolgono suggeriscono il contrario. Berlino mette costantemente a repentaglio il proprio piano, mostra un comportamento erratico e inconsistente, e sembra non preoccuparsi molto di nulla. Anche la sua relazione centrale è più incentrata nel dimostrare che può manipolare una donna piuttosto che amarla davvero. Questo sarebbe tutto accettabile e persino divertente da vedere se Berlino illustrasse, verbalmente o tematicamente, quanto problematico sia il suo personaggio principale - ma lo spettacolo non si avvicina nemmeno lontanamente.
A titolo di esempio, una delle storie d'amore nella serie inizia con un uomo che molesta apertamente una donna che, per quanto lui sappia, non è interessata a lui. Fa commenti sessuali, invade il suo spazio e insiste su entrambi i modelli di comportamento. E peggiora: Berlino presenta tutto ciò come una tecnica di flirt perfettamente normale e giustifica addirittura il fatto che va bene corteggiare le donne in questo modo fintanto che alla fine si lasciano convincere, o se stanno "facendo la difficile".
Questo è anche un problema ricorrente con la stragrande maggioranza dei personaggi femminili di Berlino. Le donne nel cast principale sono tutte ingenue, non riescono a resistere agli uomini intorno a loro e non sono in grado di pensare chiaramente quando si tratta di amore e desiderio. Ironicamente, lo spettacolo fa circolare parole come "misoginia" e "sessismo", come se potessero essere sollevate solo dalle donne, come se lo spettacolo non potesse avere nessun caso di esse. Tagliate a una donna che deve sfogarsi sull'uomo che ama con un'altra donna e afferma che "ha bisogno di parlare con qualcuno dello stesso genere" a riguardo. Senza entrare in spoiler, la misoginia cambia solo leggermente con l'introduzione di tre personaggi negli ultimi tre episodi, ma non è esattamente un merito di Berlino stesso, e lo capirete quando li vedrete.
Berlino non è molto migliore quando si tratta delle sue trame e dei punti della storia. Come la serie principale che l'ha originata, Berlino predilige scene e colpi di scena "cool" rispetto alla logica, presentando agli spettatori diversi momenti di puro stupore, come persone che fuggono da motociclette a piedi (e scappano), personaggi e dispositivi estremamente importanti che scompaiono semplicemente, e donne che cavalcano sopra auto da corsa tenendosi alle redini (mi piacerebbe fosse uno scherzo) e senza motivo apparente, ovviamente.
Non sorprendentemente, Berlino si affida anche a artifici per far progredire la sua storia, che è il marchio di una cattiva scrittura. Puoi trovare coincidenze in praticamente ogni episodio ed è piuttosto difficile pensare alla rapina come a un piano ingegnoso quando così tante cose potrebbero andare storte e non lo fanno grazie a diverse istanze di "fortuna".
Ciò ci porta al piano stesso. Più ti immergi nella serie, meno sembra che quei personaggi abbiano in gioco più di 40 milioni di euro e che stiano rischiando la loro libertà per ottenerli. Berlino stesso si squalifica piuttosto presto nel gioco, e poi la storia diventa molto più incentrata su chi si metterà insieme a chi, mentre il piano principale è quasi ridotto a una nota a piè di pagina. I flashback farebbero credere il contrario. Presentano la rapina come qualcosa di meticolosamente pianificato fino all'ultimo dettaglio, ma non vediamo mai questa meticolosità realizzarsi.
Tutto sommato, la cosa migliore per Berlino è stata la scelta da parte di Netflix di una data di uscita a fine dicembre. In questo modo, è troppo tardi perché la serie sia inclusa in qualsiasi lista di "peggiori programmi TV", e sicuramente si perderà nel mucchio dei primi mesi che il pubblico tende a dimenticare nel giro di un paio di mesi.
Scheda completa
| Titolo originale | Berlín |
|---|---|
| Paese | Spagna |
| Anno | 2023 |
| Formato | serie TV |
| Genere | azione, drammatico, thriller |
| Stagioni | 1 |
| Episodi | 8 |
| Durata | 42-60 min (episodio) |
| Lingua originale | spagnolo, francese |
| Rapporto | 16:9 |
| Ideatore | Álex Pina, Esther Martínez Lobato |
| Soggetto | Álex Pina, Esther Martínez Lobato |
| Sceneggiatura | Álex Pina, Esther Martínez Lobato |